Tu sei qui: Salute e BenessereCovid-19: in Italia miglioramento generale del rischio, la Campania dovrebbe rimanere gialla
Inserito da (Maria Abate), venerdì 7 maggio 2021 11:35:04
L'Italia diventa sempre più gialla e, nell'ordinanza che il Ministro della Salute Roberto Speranza firmerà oggi, nessuna regione dovrebbe essere rossa: la Valle d'Aosta dovrebbe, infatti, diventare arancione.
A rivelarlo l'ANSA che ha visionato la bozza del monitoraggio settimanale. Si va verso un cambio di colore anche per Calabria, Puglia e Basilicata che dovrebbero passare dall'arancione al giallo. Incerta ancora la situazione per la Sardegna.
L'Italia, secondo quanto apprende l'ANSA, avrebbe solo due regioni in arancione: la Sicilia e la Valle d'Aosta. Anche la Campania dovrebbe rimanere in zona gialla, visto che nella regione il rapporto tra i positivi individuati e i tamponi effettuati è in calo progressivo, anche se lento, mentre negli ospedali i dati sui posti letto occupati, sia nelle terapie intensive che negli altri reparti, restano sotto la soglia minima di criticità.
Ad ogni modo, la conferma arriverà stasera e i cambi di fascia - dove ci sono - partiranno lunedì prossimo, 10 maggio.
Secondo quanto compare nella bozza del monitoraggio Iss-Ministero della Salute che sarà presentato oggi, in Italia si assiste a un miglioramento generale del rischio: il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sotto la soglia critica (27%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.748 (27/04/2021) a 2.423 (04/05/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche scende ulteriormente ed è sotto la soglia critica (29%). Le persone ricoverate passano da 20.312 (27/04) a 18.176 (04/05).
Sale anche questa settimana l'indice di contagio che passa dallo 0.85 della scorsa settimana a 0.89. È questo il valore che starebbero ancora valutando gli esperti della cabina di regia. L'incidenza - secondo gli ultimi calcoli - sarebbe ancora in discesa dal valore 146 registrato nel monitoraggio della scorsa settimana, arrivando ora a 127.
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