Ieri mattina, 10 febbraio, sopralluogo del vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ai cantieri del Villaggio che sarà destinato agli atleti partecipanti alle Olimpiadi Milano Cortina 2026.

Il progetto prevede che, al termine dei Giochi, il Villaggio sia restituito alla comunità cittadina e trasformato nel più grande studentato d'Italia, realizzato in edilizia residenziale sociale, con circa 1.700 posti letto, oltre a zone residenziali, spazi di co-working, servizi di interesse generale e verde pubblico.

Presenti all'evento, tra gli altri, Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Sala, sindaco di Milano, Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia, Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Renato Saccone, Prefetto di Milano, Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani e Luca Mangia, Direttore del Fondo Porta Romana.

"Durante l'evento sportivo - spiega il ministro Salvini - gli spazi verranno usati dagli atleti, poi la zona diventerà una risorsa per la città: circa 1.700 appartamenti destinati agli studenti (con prezzi calmierati e accessibili a tutti), residenze, spazi di co-working, negozi e aree verdi per circa il 50% della superfice.

L'Italia deve ripetere quanto fatto con Expo 2015 e dare una seconda vita alle strutture usate per i grandi eventi, rendendole utili e fruibili da tutti. Avanti così".

Foto: Matteo Salvini