Tu sei qui: CronacaFirenze, recuperate 695 opere d'arte rubate: il loro valore è di oltre 3 milioni di euro
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 15 ottobre 2024 08:44:33
L'attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, in collaborazione con l'F.B.I. e il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell'Arma dei Carabinieri, è durata circa tre anni e trae origine dalla denuncia di furto, presentata nel 2021 da un cittadino fiorentino, dell'importantissima opera libraria di Leonhart Fuchs dal titolo "De Historia Stirpium Commentarii Isignes", Basilea 1542, bene sottratto da ignoti presso la propria dimora tra dicembre 2018 e giugno 2019.
L'opera, individuata sul sito di una casa d'aste fiorentina a distanza di un anno esatto dalla sua denuncia, veniva poi sequestrata a Firenze a un antiquario veneto, ritenuto nel corso delle indagini acquirente in buona fede.
L'importante recupero generava l'inizio di un'articolata attività investigativa che ha coinvolto, a vario titolo, complessivamente 12 indagati nei confronti dei quali venivano compiute altrettante perquisizioni delegate dalla magistratura inquirente, consentendo il recupero di oltre 600 opere d'arte.
Tra le stesse figurano numerose e pregevoli opere librarie, nonché preziose ceramiche e vari dipinti, fra cui spiccano per importanza:
- 4 piatti in ceramica bianca con decorazioni, recanti sul retro il timbro "MANIFATTURA GINORI A DOCCIA PRESSO FIRENZE", realizzate in esclusiva per la Presidenza della Repubblica italiana;
- servizio in finissima porcellana con decorazioni in oro zecchino, Meissen 1820;
- un piatto della dinastia Ming tardo periodo Kangxi di fine XVII sec.
- un dipinto raffigurante "bue" a firma Giovanni Fattori;
- l'opera libraria dal titolo "De Honesta Disciplina" con firma autografa di Giorgio Vasari.
Le opere recuperate, custodite in lussuose dimore nobiliari fiorentine, sono state sottratte nel corso di un quinquennio da uno degli indagati durante lo svolgimento di piccoli lavori di manutenzione di cui era stato incaricato dai proprietari.
I beni venivano poi immessi, a distanza di tempo dal furto, sul mercato antiquariale nazionale e, in alcuni casi, in quello estero dissimulandone la provenienza delittuosa. L'esportazione fuori dai confini nazionali ha visto collaborare all'indagine inizialmente l'F.B.I. e, successivamente, il servizio INTERPOL per tentare il rientro in patria, mediante azione stragiudiziale, di alcune opere legittimamente acquistate da ignari collezionisti, dagli Stati Uniti, Emirati Arabi e Inghilterra.
Grazie al rinvenimento di un libro mastro su cui veniva dettagliatamente riportata la contabilità delle opere d'arte rubate, è stato possibile quantificarne l'illecito e cospicuo volume d'affari ammontante a oltre 300 mila euro. È stato quantificato che, tutti i beni recuperati nel corso dell'attività investigativa, che ritorneranno nella disponibilità dei legittimi proprietari, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria, qualora immessi sul mercato antiquariale avrebbero potuto generare utili per oltre 3 milioni di euro.
Il risultato di oggi è un esempio concreto della sinergia tra la Magistratura e i vari Reparti dell'Arma dei Carabinieri, a cui si aggiunge la fondamentale collaborazione del Ministero della Cultura nelle sue ramificazioni territoriali, non disgiunta dalla indispensabile azione di denuncia del cittadino che si è rivolto alle istituzioni preposte consentendo, a distanza di tempo, di scardinare un'attività delittuosa che avrebbe spoliato un patrimonio culturale di inestimabile valore storico artistico.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10746109
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli riceveva una chiamata di emergenza via radio da parte di una imbarcazione a vela con bandiera straniera, la quale si trovava incagliata sul fondale roccioso in località San Francesco, litorale di Agropoli. Accertata la situazione...
Attimi di grande paura nel pomeriggio sull'autostrada A16, a circa 3 km dall'uscita di Avellino Ovest, dove un autobus carico di passeggeri ha preso fuoco mentre era in marcia. L'incendio, che ha avvolto rapidamente il mezzo, ha costretto l'autista a una manovra d'emergenza. Con grande sangue freddo,...
I Finanzieri dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Ancona e di Ascoli Piceno hanno eseguito un sequestro preventivo antimafia di 25 unità immobiliari (fra cui svariati appartamenti, un albergo, locali adibiti a deposito, magazzini, uffici e stazioni di rifornimento) e 23 terreni dell'estensione...
Nella mattinata del 10 giugno, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 53enne napoletano per lesioni personali, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, gli agenti del Commissariato di Nola, impegnati nelle operazioni di sgombero e successiva demolizione di un immobile libero e...
Proseguono i servizi straordinari predisposti dalla Questura di Napoli per contrastare i fenomeni di traffico di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio del 12 giugno, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 46enne napoletano con precedenti di polizia, per detenzione illecita ai fini di spaccio di...