PoliticaCovid, De Luca: «In Campania mascherine anche dopo giugno»

Covid, mascherine, obbligo

Covid, De Luca: «In Campania mascherine anche dopo giugno»

Nel pomeriggio di ieri, 29 aprile, il governatore Vincenzo De Luca ha tenuto la sua consueta diretta Facebook per fare il punto della situazione in Campania

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 30 aprile 2022 09:23:56

Nel pomeriggio di ieri, 29 aprile, il governatore Vincenzo De Luca ha tenuto la sua consueta diretta Facebook per fare il punto della situazione sui provvedimenti adottati dalla Regione per imprese e cittadini, sull'epidemia Covid, sull'emergenza Ucraina e su tutti gli altri importanti fatti che riguardano la Campania.

«Abbiamo ottenuto la riduzione della metà della maxi-multa dell'Unione Europea per l'infrazione ambientale. - esordisce il governatore - La Regione Campania ha lavorato per 7 anni per arrivare a ottenere questo risultato, venuto grazie all'impegno dell'assessorato e dell'avvocatura della Regione, con un'interlocuzione continua con i dirigenti Ue. Ora cercheremo di arrivare all'eliminazione completa di questa multa. È stato approvato il protocollo di collaborazione fra Regione e Eni per la realizzazione di impianti industriali che producono gas con l'utilizzo di reflui degli allevamenti di bufale nei nostri territori. Faremo 2 impianti in provincia di Caserta e spero almeno uno nella Piana del Sele in provincia di Salerno. È una linea importante dal punto di vista ambientale, dal punto di vista della produzione energetica e un aiuto concreto alla filiera bufalina nel nostro territorio».

Sulle mascherine, De Luca dice: «Il Governo è orientato a mantenere l'obbligo della mascherina fino a metà giugno. Meno male. Era il minimo che si potesse fare. I dati odierni sui contagi - tra i 60mila e gli 80mila positivi - devono un po' preoccuparci. Sono molti di più di quelli di un anno fa (20-30mila al giorno), ma oggi, fortunatamente sono molti di più gli asintomatici (soprattutto grazie ai vaccini).Questi numeri stanno lì, però, a ricordarci che il Covid non è stato cancellato. L'altro dato che deve preoccuparci è il crescere dell'epidemia (e dei problemi) in Cina, che quasi sempre anticipa di qualche mese l'andamento del resto del mondo. Emergono, in Cina, nuove varianti che possono riaccendere i focolai. In attesa di avere la disponibilità di vaccini che ci consentano di affrontare il Covid come si affrontano e normali influenze di stagione, dobbiamo mantenere prudenza. Bene ha fatto il Governo a mantenere l'obbligo nell'uso della mascherina nei locali al chiuso fino a metà giugno. In Campania manterremo quest'obbligo anche oltre la data di metà giugno. Poi vedremo com'è la situazione a fine settembre, ma noi dobbiamo essere ancora più prudenti».

Sulla guerra in Ucraina, De Luca aggiunge: «La guerra in Ucraina va avanti. Purtroppo, decideranno le armi. Un grande filosofo del secolo scorso ha scritto negli anni '30: "Una ventata di farsa generale soffia sulla terra d'Europa". La profezia si è avverata, purtroppo nel segno della tragedia. La cosa drammatica è che in tutto questo c'è un popolo massacrato. Ma, nella sostanza, non interessa a nessuno».

Galleria Fotografica