Giovedì e venerdì scorso, 1° e 2 giugno, il Comune di Senago ha proclamato il lutto cittadino per la morte di Giulia Tramontano e del bambino che portava in grembo.

Nella serata di giovedì, tutta la comunità ha voluto manifestare davanti alla panchina rossa l'affetto a Giulia e al suo bimbo.

"Un luogo simbolo per dire basta alla violenza contro le donne. Giulia non ha avuto il tempo per capire che quell’amore non era amore, altre donne invece capiscano che la violenza non può essere amore!", si legge sulla pagina Facebook dell'amministrazione comunale.

Poi l'appello finale: "Denunciate, rivolgetevi ai centri anti violenza, alle istituzioni, alle forze dell’ordine potete essere salvate! La nostra comunità si é stretta attorno alla famiglia Tramontano, la vostra presenza ci ha riempito il cuore. Possiamo solo immaginare il dolore che state provando", conclude il messaggio del Comune.

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