CronacaOperaio morto ustionato, Torre Annunziata e Angri piangono Luigi Romano: aperta inchiesta

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Operaio morto ustionato, Torre Annunziata e Angri piangono Luigi Romano: aperta inchiesta

Luigi stava lavorando in un’azienda di conserve alimentare (frutta e ortaggi), la Eugea Mediterranea, a Lavello (Potenza) quando è stato travolto da un forte getto di vapore in seguito allo scoppio della caldaia di un macchinario

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 23 settembre 2022 09:35:10

A Torre Annunziata si sono tenuti i funerali di Luigi Romano, l'operaio morto dopo due giorni di agonia al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli.

Lo scorso 13 settembre, Luigi stava lavorando in un'azienda di conserve alimentare (frutta e ortaggi), la Eugea Mediterranea, a Lavello (Potenza) quando è stato travolto da un forte getto di vapore in seguito allo scoppio della caldaia di un macchinario, riportando ustioni su quasi il 90% del corpo. Nonostante le cure dei sanitari, per il 36 non c'è stato nulla da fare.

Luigi lascia moglie e due figli piccoli, uno di pochi mesi. La moglie, originaria di Angri, ha ricevuto la vicinanza dell'amministrazione comunale della sua città nella persona della consigliere Anna Parlato.

Come Amministrazione e a nome di tutta la comunità angrese, addolorati e ogni volta sgomenti di fronte a queste tragedie, esprimiamo estrema vicina alla moglie Stefania, ai figli Antonio e Leonardo e tutta la famiglia. E ancora una volta - sottolinea il sindaco di Angri, Cosimo Ferrarioli, - rivolgiamo un appello alle Istituzioni: sarà sempre troppo tardi quando si deciderà di intervenire davvero per limitare, e debellare, il numero vertiginoso di uomini e donne che perdono la vita ogni anno lavorando. Si pensi che nelle ultime ore le morti sul lavoro (solo nel 2022) hanno superato la tragica soglia degli ottocento decessi: 802 al 18 settembre, di cui 571 sul lavoro e 231 in itinere. Occorre intervenire subito!".

La Procura di Potenza ha aperto un'inchiesta sulla vicenda per valutare eventuali responsabilità per la morte dell'operaio. Al momento, risulta indagato solo il responsabile dello stabilimento, mentre la famiglia di Luigi Romano si è affidata per l'assistenza legale all'avvocato Luigi Mennella. Nei giorni scorsi è stata eseguita l'autopsia, i cui risultati saranno noti tra 60 giorni.

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