Tu sei qui: CulturaParco Archeologico di Ercolano: 8 marzo ingresso gratuito alle donne
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 4 marzo 2025 10:18:56
Sabato 8 marzo 2025, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, tutte le donne avranno accesso gratuito al Parco Archeologico di Ercolano come a musei, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici, nonché ad altri luoghi della cultura statali, grazie all'iniziativa voluta dal Ministero della Cultura. Un'opportunità speciale per celebrare e riflettere sull'importanza culturale e sociale di questa giornata, che ogni anno rappresenta un momento fondamentale per sensibilizzare su temi di uguaglianza, empowerment e diritti delle donne.
L'iniziativa è un segno tangibile di come la cultura possa essere un potente strumento di riflessione e di cambiamento, celebrando il ruolo imprescindibile delle donne in ogni ambito della società.
"La giornata dell'8 marzo è un'occasione unica per sensibilizzare tutti, e in particolare le donne, sull'importanza della cultura come mezzo di consapevolezza dell'importanza della partecipazione di tutti e di ciascuno nelle comunità tanto odierne quanto antiche. Offrire alle donne l'ingresso gratuito ai luoghi della nostra storia e della nostra cultura è un piccolo gesto per invitarle a scoprire il nostro patrimonio", ha dichiarato il Direttore del Parco Archeologico di Ercolano, Francesco Sirano.
"Molti documenti figurativi dell'antica Ercolano ci parlano delle donne: dalle divinità femminili, alle protagoniste dei miti, dai nomi che troviamo graffiti sui muri a figure più connotate storicamente come Calatoria Themis e Petronia Justa che conosciamo dalle tavolette cerate ritrovate nella casa del Bicentenario che riportano atti relativi al processo che le vide opporsi l'una all'altra anche davanti al Pretore urbano a Roma. Ma sono tanti i luoghi da visitare e i materiali archeologici da ammirare nell'Antiquarium del Parco che ci mettono in comunicazione con le donne dell'antica Ercolano: basti pensare alle terme femminili, al santuario di Venere, ai vasi e agli strumenti per la cura personale o anche alla anonima Signora degli anelli, una delle vittime dell'eruzione del 79 d.C. che attese invano la salvezza via mare completamente abbigliata con tutti i segni del suo alto rango sociale, compresi orecchini, anelli e bracciali d'oro. "ha aggiunto il Direttore.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10994102