Notizie, LifestyleColico, taglia di 50mila Euro per trovare responsabile avvelenamento del loro cane

colico, lecco, cane, beagle, avvelenamento, taglia

Colico, taglia di 50mila Euro per trovare responsabile avvelenamento del loro cane

Un annuncio da parte di una famiglia del paese in provincia di Lecco: "Era parte della nostra famiglia"

Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 22 novembre 2022 21:05:48

I cani non sono solo animali da compagnia, sono parte integrante di una famiglia quando viene accolto tra le mura domestiche: questo succede (quasi) in tutte le case di chi accoglie un amico a quattro zampe ed è senz'altro ciò che è accaduto nella famiglia di Colico che con un annuncio choc ha deciso di mettere una taglia di 50mila Euro per chi possa aiutarli a trovare il colpevole dell'avvelenamento del loro 'Snoopy'.

Una storia drammatica che vede un beagle morto a causa - molto probabilmente - di un boccone avvelenato.

"Snoopy aveva quasi tredici anni, era un esemplare di razza beagle inglese, e viveva fra casa e giardino - racconta Andrea Combi, proprietario dell'animale e consigliere comunale di maggioranza a Colico -. Era uncanetranquillo, non abbaiava mai e nemmeno riusciva a correre, perché era stato operato alle zampe. Ma in casa nostra era amato e coccolato, era l'ombra di mia mamma Emilia".

Snoopy è stato male nei primi giorni di novembre e, nonostante la corsa del veterinario, per lui non c'è stato nulla da fare.

Il sospetto che fosse stato avvelenato ha trovato conferma in queste ore, quando la famiglia Combi ha ricevuto l'esito dell'autopsia.

"Abbiamo la certezza che Snoopy abbia ingerito del veleno topicida. E siamo praticamente sicuri che lo abbia mangiato in giardino, perché non usciva mai da lì. Viste le sue condizioni non lo portavamo a fare passeggiate e aveva i suoi spazi qui. La sua vita, ora che era anziano, era fra la casa e il giardino. Questo significa che qualcuno, che nemmeno riesco a definire persona, ha volontariamente gettato delle esche velenose nella nostra proprietà".

Un gesto inqualificabile.

 

Fonte foto: Foto Foto diAnja KieferdaPixabay e diPeggychoucairdaPixabay

Galleria Fotografica