Tu sei qui: Storia e StorieBasf, nipote eredita 25 milioni di Euro: "Aiutatemi a redistribuirli"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 14 gennaio 2024 17:25:07
di Norman di Lieto
Basf è una multinazionale del comparto chimico - farmaceutico, è stata fondata da Friedrich Engelhorn: ora gli eredi, secondo Forbes, possono vantare su un patrimonio di 4,2 miliardi di Euro.
Di quel consistente patrimonio, una discendente di 31 anni, Marlene Engelhorn, donna austro-tedesca ha ereditato 25 milioni di Euro 'senza aver alcun merito'.
Alla morte della nonna ultranovantenne, Traudl Engelhorn-Vechiatto, nel 2022, aveva ereditato una quota di 25 milioni di euro.
La stessa ereditiera aveva accusato la politica di non fare leggi in grado di redistribuire ricchezza, senza contare che in Austria, la tassa di successione, è stata abolita nel 2008.
Così, Marlene Engelhorn, ha pensato che oltre a 'non meritare' quella cifra, l'avrebbe finanche ricevuta, praticamente esentasse. Da qui, l'idea, di redistribuirla formando un comitato ad hoc per occuparsi di questi soldi, decidendo come e a chi distribuirli.
Sarà un gruppo di cittadini a decidere: Marlena Engelhorn, ha inviato a 10.000 persone, selezionate a caso in Austria, una lettera, chiedendo loro di completare un sondaggio.
Chi deciderà di rispondere al sondaggio, potrà far parte dei 'magic 50': trasversali e di diversa estrazione, che secondo lei rappresentano la popolazione austriaca, che successivamente la aiuteranno a sviluppare idee su come distribuire il denaro.
L'ereditiera, Marlena Engelhorn, è una vera progressista nei fatti e nelle dichiarazioni:
"Molte persone faticano ad arrivare a fine mese con un lavoro a tempo pieno e pagano le tasse su ogni euro guadagnato dal lavoro. Lo considero un fallimento della politica, e se la politica fallisce, allora i cittadini devono affrontarlo da soli".
Come un moderno Robin Hood?
Al via in Austria i casting per la nomina del comitato, to be continued...
FOTO: Foto di angelo luca iannaccone da Pixabay e Foto di Christian Supik (Fotografie) + Manuela Supik (Design) da Pixabay
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