AttualitàOmicidio Carol Maltesi, per l'assassino da ergastolo a 30 anni. Il giudice: "Il fidanzato si è sentito usato da lei"

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Omicidio Carol Maltesi, per l'assassino da ergastolo a 30 anni. Il giudice: "Il fidanzato si è sentito usato da lei"

Le motivazioni della sentenza dal giudice Fazio del Tribunale di Busto Arsizio lasciano grandi dubbi le motivazioni che hanno portato l'uomo ad evitare il carcere a vita. Fazio al Corriere: "30 anni non sono pochi"

Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 14 luglio 2023 17:39:32

di Norman di Lieto

Non bastava la sentenza dei fratelli Bianchi con cui la Corte d'Assise ha deciso per loro 'solo' 24 anni di carcere rispetto all'Ergastolo del primo grado per l'uccisione brutale ai danni di Willy: un'altra sentenza choc era arrivata da Busto Arsizio nel varesotto dove Carol Maltesi uccisa dal suo compagno, il quarantaquattrenne bancario e food blogger l'aveva uccisa con 13 martellate per poi fare a pezzi al cadavere disfandosi poi del corpo in un dirupo nel bresciano.

Sulla motivazione della sentenza oggi il Corriere della Sera ha dedicato la prima pagina di Gramellini e un'intervista del giornalista Ferrarella al giudice Fazio autore della sentenza che ha depennato l'ergastolo in 30 anni: "Lo avrei fatto anche se lei fosse stata una suora".

Resta una pagina giudiziaria in questi giorni che, sentenza alla mano, lascia l'amaro in bocca: siamo passati dai fratelli Bianchi che dall'ergastolo a 24 anni per aver ucciso brutalmente a calci e pugni un ragazzo, Willy, che era intervenuto per difendere altre persone dai soprusi di una coppia di ragazzi conosciuti in tutta la zona per le loro scorribande fatte di violenze e soprusi.

Per quanto riguarda il bancario e food blogger di 44 anni di Rescaldina ha ucciso ed infierito sul corpo per poi farlo a pezzi e cercare di bruciarlo su di un barbecue per poi buttarlo in un dirupo nel bresciano e l'assassino vive nell'hinterland milanese: per chi non è pratico s'è fatto almeno 150km in auto con il corpo straziato dell'ex convivente in auto prima di disfarsene in un dirupo dopo aver finto di essere la stessa Carol in alcune telefonate arrivate sul telefono della vittima.

Però si è sentito usato da Carol, l'assassino: per i video su OnlyFans, perché lei voleva avvicinarsi al figlio che viveva col padre vicino Verona e quindi il giudice Fazio che come detto ha rilasciato un'intervista a Ferrarella del Corriere della Sera, evidenzia le motivazione della sentenza e come la stessa non sia stata capita a livello giuridico.

Leggetela se vi è possibile.

 

Fonte foto: Foto diSang Hyun ChodaPixabay

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