Tu sei qui: Storia e Storie9 settembre 1943 nel ricordo di Sigismondo Nastri
Inserito da (Admin), martedì 6 settembre 2022 21:05:44
di Sigismondo Nastri (da: Il buco oscuro)
Un ricordo nitido: la guerra vista con gli occhi di un bambino e analizzata anni dopo con la consapevolezza di un adulto. Un dramma che incide e segna profondamente con la sua tragica crudezza tutta l'esistenza di un uomo.
Avevo otto anni nel ‘43, abitavo ad Amalfi nella Valle,
mi si offriva allo sguardo uno spicchio di mare, lontano,
chiuso tra la torre e il campanile di san Biagio,
e il fitto alveare dei tetti rossi delle case.
Sapevo dov'erano i forni: Gennarino Muoio, Giosuè.
La mattina m'affacciavo alla finestra: da un filo di fumo
capivo se avrei avuto la scarsa razione di pane.
Ricordo la guerra. Il sabato a scuola s'andava
in divisa da balilla. Io non l'avevo. Me la promisero
per la befana del fascio, poi mi diedero penna,
matita e quaderni. Divenni antifascista per rabbia.
Si salutava la bandiera a braccio teso. E quando il duce
parlava alla nazione lo sentivamo nell'Arsenale alla radio.
Cercavamo chiodi e fili di ferro, nei boschi e nelle vie,
servivano - ci dicevano - a fabbricare cannoni.
Ricordo il fragore delle bombe: in piazza e sulla cartiera.
E quello d'un serbatoio d'aereo lanciato dal cielo,
proprio vicino a noi. Papà ci fece stendere a terra:
temeva lo scoppio, non ci fu, non era una bomba.
E ricordo lo sbarco del 9 settembre. Era l'alba.
Il mare gremito di navi. M'arrivava l'eco degli spari.
Le campane suonarono a festa quel giorno.
Gli americani invasero strade, piazze, scalinate e vicoli.
E noi bambini, che conoscevamo le carrube infornate
come leccornie dolci, scoprimmo finalmente il cioccolato.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10405105
Sono trascorsi 78 anni dall'apertura dei cancelli di Auschwitz. Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz). Lì vicino individuarono il campo di concentramento e ne liberarono i superstiti:...
Un 34enne residente a Giussano, in provincia di Monza Brianza, è stato denunciato per procurato allarme dopo aver chiamato i carabinieri ripetutamente segnalando la presenza di rapinatori in casa, che poi si sono rivelati essere solo frutto della sua immaginazione. Al controllo delle forze dell'ordine,...
La mattina del 24 gennaio 1979 Guido Rossa, operaio all'Italsider di Genova e sindacalista della Cgil, è colpito a morte nella sua auto da un commando delle Brigate Rosse mentre si reca al lavoro. Guido Rossa aveva denunciato e fatto arrestare Francesco Berardi, un collega di fabbrica fiancheggiatore...
Esistono dei luoghi dove si riesce ad esprimere il meglio del proprio potenziale. Una destinazione, una casa, un rifugio, un ristorante, un viale alberato, un giardino, ognuno di noi ha la sua piccola "Fortezza della solitudine", un posto sicuro dove tornare ogni volta che la vita sta per prendere il...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.