Tu sei qui: Storia e StorieAmalfi: al via restauro di statua Flavio Gioia, pannello ceramico e lapidi alla Porta della Marina
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 21 aprile 2022 16:55:17
Torneranno all'antico splendore la statua bronzea di Flavio Gioia e le lapidi commemorative e il pannello maiolicato di Porta della Marina. La giunta comunale, guidata dal Sindaco di Amalfi Daniele Milano, ha approvato, con delibera n. 47 dell'8 aprile 2022, il progetto esecutivo per i lavori di manutenzione, restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico emblema dell'Antica Repubblica Marinara.
"Al precedente restauro della fontana di Sant'Andrea, aggiungiamo un altro tassello, inserito in un più ampio progetto di riqualificazione - sottolinea il sindaco Daniele Milano - Con questo restauro, che coinvolge diverse opere, si porterà a compimento la rigenerazione urbana avviata con la riqualificazione del piazzale antistante l'Arsenale della Repubblica e la realizzazione della nuova Piazza della Bussola. Un'area a forte vocazione turistica, porta di ingresso di Amalfi".
Monumenti che esaltano la bellezza e il paesaggio di Amalfi, attraverso i quali rivive la storia, fatta di cultura, crociate, naviganti e scambi commerciali. Un porto sul Mediterraneo attivo già dall'anno Mille, incrocio di popoli e civiltà. La suggestiva Porta della Marina che, da Piazza Flavio Gioia, si apre verso il cuore antico della città, con scorci sulla cattedrale di Sant'Andrea, luogo di culto e icona della Civiltà Amalfitana.
"Salvaguardia e fruizione del patrimonio artistico-architettonico in chiave contemporanea sono due punti cardine imprescindibili - insiste l'Assessore alla Cultura e ai Beni Culturali Enza Cobalto - L'iter per il restauro è partito la scorsa estate: con l'approvazione del progetto esecutivo portiamo a compimento il cronoprogramma per la valorizzazione di un luogo che racchiude elementi significativi e celebrativi della nostra storia".
Il restauro dei beni sarà avviato nel corso delle prossime settimane.
Leggi anche:
Quell'errata interpretazione di «a Flavio» che diede un nome all'inventore amalfitano della bussola
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100016103
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...
Monaco di Baviera - Ci sono serate in cui il calcio smette di essere solo sport, numeri, trofei. Diventa memoria, emozione, umanità. Ieri sera, all'Allianz Arena, la finale di Champions League 2024/2025 ha consegnato alla storia due verità: la storica umiliazione calcistica subita dall'Inter e la grandezza...
Scatti inediti di uno dei più importanti fotoreporter italiani del Novecento, Federico Patellani, riportano alla luce un frammento di vita e sport nella Costiera Amalfitana del dopoguerra, ovvero una partita di calcio disputata sul lungomare di Minori nel 1951. Le immagini, conservate oggi presso il...
Nel giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rita da Cascia, si è svolto un pellegrinaggio carico di spiritualità e significato umano nei luoghi che ne custodiscono la memoria. Protagonisti di questo viaggio di fede sono stati il nostro amico e fotografo Sergio Aresi, sua moglie Rita e il figlio Alessandro,...
Nel giorno in cui la Federazione Russa celebra l'80° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, il 9 maggio 2025, presso il cimitero comunale di Palestrina si è svolta la tradizionale cerimonia in memoria di tre cittadini sovietici — Nikolaj Dem’jačenko, Anatolij Kurepin e Vasilij Skorochodov...