Tu sei qui: Storia e Storie“Franciscus”, i frati lanciano il primo Font della Chiesa in concomitanza del nuovo portale dedicato a San Francesco
Inserito da (admin), domenica 26 gennaio 2020 20:08:40
I frati del Sacro Convento di Assisi si preparano al centenario della rivista San Francesco e lo fanno con grandi novità per il mensile e il sito sanfrancesco.org. La prima riguarda un nuovo carattere tipografico. È stato creato ad hoc, dai frati della Basilica di San Francesco e i designer di Studiogusto, "Franciscus", il primo font digitale della Chiesa, un unicum. Per elaborarlo, sono stati fonte di ispirazione i manoscritti dal ‘200 al ‘400 della Biblioteca del Sacro Convento e gli affreschi della Basilica di San Francesco. E le parole del santo, scritte di suo pugno per frate Leone e impresse sulla celebre "Chartula di Assisi", con cui ogni giorno immaginiamo di accogliere i lettori: "Il Signore ti benedica e ti custodisca. Mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te. Volga a te il suo sguardo e ti dia pace. Il Signore ti dia la sua grande benedizione"
I tratti spigolosi, tipici della scrittura gotica medievale, sono stati il punto di partenza per la creazione di un carattere che mette insieme tradizione e contemporaneità. Franciscus, infatti, affonda le radici nell'epoca di Francesco ma ha la forza di rivolgersi con chiarezza all'uomo di oggi. Riflette l'identità francescana, capace di rinnovarsi sempre perché sempre attuale il messaggio del Santo di Assisi. Franciscus sarà open source, scaricabile e disponibile gratuitamente per tutti.
Rappresenta insomma l'apertura francescana all'altro, storicamente racchiusa nei manoscritti e nelle stampe in cui riecheggiano le preghiere e gli insegnamenti di Francesco. Negli antichi testi medievali è facile rintracciare lettere, parole o intere frasi scritte in rosso. Con quel colore, gli amanuensi segnalavano l'inizio di un testo, note o parti da non leggere a voce alta che però costituivano indicazioni essenziali per la lettura. Il rosso, per la rivista San Francesco, è il nome della testata e il logo online perché ancora oggi le parole del santo di Assisi sono una guida per il mondo, una lente attraverso cui leggere i fatti.
Il colore delle antiche "rubriche" sarà ancor più pervasivo nel nuovo sito, a partire proprio dalla testata: San Francesco è scritto integralmente in rosso e molti più elementi sono evidenziati nello stesso tono. Non solo grafica, però, tra le novità del sito. Consultando le sezioni, si noterà un altro prezioso contenuto, la "rubrica San Francesco" dove, con un apposito strumento di ricerca, sarà possibile ripercorrere virtualmente la vita del santo per parole chiave.
Padre Enzo Fortunato, direttore Sala Stampa di Assisi: «questo nuovo font, Franciscus, è un contributo frutto dell'impegno di questi anni nel mondo della comunicazione e della ricerca. Segnerà sicuramente una svolta culturale nel digitale. Verrà offerto gratuitamente a chi vorrà farne uso, in sintonia con l'inclusività che ci contraddistingue. Sarà utilizzato per il mensile San Francesco e il sito sanfrancesco.org che desiderano rappresentare l'abbraccio francescano verso ogni persona. Ed è con Franciscus che scriveremo nuove pagine di vita».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10466105
Sono trascorsi 78 anni dall'apertura dei cancelli di Auschwitz. Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz). Lì vicino individuarono il campo di concentramento e ne liberarono i superstiti:...
Un 34enne residente a Giussano, in provincia di Monza Brianza, è stato denunciato per procurato allarme dopo aver chiamato i carabinieri ripetutamente segnalando la presenza di rapinatori in casa, che poi si sono rivelati essere solo frutto della sua immaginazione. Al controllo delle forze dell'ordine,...
La mattina del 24 gennaio 1979 Guido Rossa, operaio all'Italsider di Genova e sindacalista della Cgil, è colpito a morte nella sua auto da un commando delle Brigate Rosse mentre si reca al lavoro. Guido Rossa aveva denunciato e fatto arrestare Francesco Berardi, un collega di fabbrica fiancheggiatore...
Esistono dei luoghi dove si riesce ad esprimere il meglio del proprio potenziale. Una destinazione, una casa, un rifugio, un ristorante, un viale alberato, un giardino, ognuno di noi ha la sua piccola "Fortezza della solitudine", un posto sicuro dove tornare ogni volta che la vita sta per prendere il...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.