Tu sei qui: Storia e StorieMontepertuso: iniziano i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie / Foto Fabio Fusco
Inserito da (Maria Abate), domenica 1 luglio 2018 12:00:17
La chiesa parrocchiale sorge su un'altura al centro della frazione ed è dedicata alla Madonna delle Grazie. Di essa sappiamo che certamente esisteva intorno alla metà del XVI secolo quando, spopolatosi il villaggio a causa di una forte emigrazione degli abitanti del luogo, rimase abbandonata e cadde in rovina.
La sua rinascita si deve a Giacomo e Vincenzo Casola, rispettivamente figlio e padre, originari di Positano ma abitanti a Napoli. In ogni caso il tempio che ne risultò non doveva essere l'attuale, che verosimilmente risale a un periodo tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo, essendo stato consacrato - secondo lo storico Errico Talamo - da Mons. Silvestro Miccù, arcivescovo di Amalfi dal 1804 al 1830.
Particolarmente seguita dai fedeli della parrocchia, ma anche da devoti di Positano e dei paesi vicini, è la rievocazione della "Leggenda di Montepertuso" che viene rappresentata la sera del 2 luglio di ogni anno.
Un'antica tradizione vuole che nel VI secolo d.C. nell'attuale frazione Montepertuso di Positano vivessero pochi abitanti giunti dall'Oriente. Essi abitavano nelle grotte dei monti circostanti e si cibavano di selvaggina. Vestivano della pelle degli animali che catturavano nelle foreste viciniori.
Una notte furono svegliati da forti tuoni. Usciti dai loro rifugi, rimasero senza parola dinanzi ad uno spettacolo inaudito: una luce bianca con al centro una figura apparve nel monte. Una ragazza fu per prima avvolta da quella luce e udì una voce che con tono materno le disse: «Non aver più paura, ildemonio è stato maledetto ed i suoi sforzi contro questo monte sono finiti, perché distrutto è lo spirito maligno. Resti del suo corpo a forma di serpente si trovano all'altro versante della roccia viva. Vieni dunque con me e accompagnami sulla collina della selva Santa, ove ci fermeremo per sempre».
Su quella collina, oggi non più selva, sorge il tempio dedicato alla Vergine delle Grazie; di fronte, il monte, forato dal dito della Madonna che dà il nome alla frazione. Sull'altro versante della montagna la fede popolare vede ancora oggi impresse nella roccia le tracce della sconfitta del maligno.
Ecco il programma dei festeggiamenti 2018 dedicati alla Madonna delle Grazie:
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