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Tu sei qui: Storia e StorieMorto Leonardo Del Vecchio, addio al fondatore di Luxottica ed esempio di cultura del lavoro
Scritto da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 28 giugno 2022 08:23:29
Ultimo aggiornamento martedì 28 giugno 2022 08:23:29
È morto ieri, 27 giugno, all'età di 87 anni, Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica e presidente del più grande gruppo mondiale nella produzione di occhiali.
Figlio di un fruttivendolo, all'età di 15 anni cominciò a lavorare come garzone alla Johnson, una fabbrica produttrice di medaglie e coppe. Dopo aver imparato il mestiere decise di lasciare la fabbrica e di mettersi in proprio e, nel giro di pochi anni, nel 1961, fondò Luxottica, la più grande azienda produttrice e venditrice mondiale di occhiali e lenti.
È stato Leonardo Del Vecchio a introdurre, tra i primi in Europa, il welfare aziendale negli anni Ottanta. Un modello che poi avrebbe fatto scuola e si sarebbe sviluppato e diffuso nei decenni successivi. Negli ultimi anni, durante la pandemia, ha prima donato 10 milioni di euro per la lotta al Covid, poi è andato oltre: ha integrato totalmente la cassa integrazione dei suoi dipendenti, ha riconosciuto un contributo welfare di 500 euro a chi continuava a lavorare e, infine, l'intero gruppo dirigenziale si è ridotto del 50% lo stipendio, come esempio.
Secondo uomo più ricco d'Italia secondo la classifica di Forbes, era stato insignito Cavaliere del Lavoro nel 1986. Figura di primo piano della scena finanziaria italiana, Del Vecchio era anche primo azionista di Mediobanca, con una partecipazione del 19,4%.
Il cordoglio del premier Draghi: "Per oltre sessant'anni protagonista dell'imprenditoria italiana, Del Vecchio ha creato una delle più grandi aziende del Paese partendo da umili origini, dall'accoglienza presso l'orfanotrofio dei Martinitt a Milano e dall'esperienza come garzone e operaio. Cavaliere del lavoro dal 1986, ha sempre coniugato l'apertura internazionale con l'attenzione per il sociale e per il territorio. Del Vecchio è stato un grande italiano: ha portato la comunità di Agordo e il Paese intero al centro del mondo dell'innovazione. Alla famiglia, le condoglianze di tutto il Governo e mie personali".
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