Tu sei qui: Storia e StorieTorino, oggi i funerali di Vittorio Emanuele di Savoia
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 10 febbraio 2024 22:03:28
In una Torino, piovosissima, si è celebrato l'ultimo saluto a Vittorio Emanuele di Savoia, nel Duomo della Città, con una sfilata di reali accorsi nel capoluogo piemontese.
Vittorio Emanuele di Savoia, nato a Napoli, ha scelto Torino come ultimo saluto: riposerà a Superga.
Il figlio, Emanuele Filiberto:
"Già da tanto tempo papà voleva essere sepolto a Superga. Mio padre è nato a Napoli e sarà sepolto a Torino: è questa l'unità d'Italia, è questa la nostra Italia, è questa casa Savoia".
Il Duomo era colmo di rose rosse e gigli, colori di Casa Savoia - aggiungendo il verde d'Italia per comporre il tricolore.
Le note che hanno accompagnato sono state quelle dell'Inno Sardo intonate dal Coro Francesco Veniero della chiesa Santuario Madonna del Pilone, "il coro dei Savoia!", dice fiero il maestro Franco Gabriele Turicchi.
Marina Doria, la nuora Clotilde e le nipoti Vittoria e Luisa con Emanuele Filiberto che era dietro il feretro, commosso fino alle lacrime in molti passaggi dell'omelia, la famiglia Savoia unita nel dare l'ultimo saluto a Vittorio Emanuele.
Dopo la benedizione della bara la regina emerita di Spagna Sofia e poi Carlo Alberto di Monaco hanno abbracciato Marina Doria e Emanuele Filiberto.
Polemica per l'assenza (pesante) del sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.
Sollecitato dai giornalisti, Emanuele Filiberto ha liquidato la questione, così:
"Personalmente non lo conosco, le persone che non vogliono venire non mi riguardano, ognuno fa quello che vuole".
Poi, un ritratto emozionato, del padre scomparso:
"È stato un padre stupendo, un padre meraviglioso, un amico a cui sono molto grato e so che da lassù mi mostrerà il cammino.
È stato un cittadino italiano che amava l'Italia, con una grande storia dietro le spalle, qualche volta difficile da avere però era un cittadino che amava il suo paese, che amava gli italiani e che ha provato attraverso i suoi Ordini a fare del bene'', ha aggiunto.
FONTE FOTO: Instagram e pagina FB Emanuele Filiberto
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102815109
Il 16 Agosto del 1924 venne trovato il cadavere del Deputato Socialista Giacomo Matteotti massacrato dalla canea fascista. Le carte segrete che Matteotti aveva trovato a Londra e che portava con sé in una borsa al momento del rapimento sarebbero servite nel discorso che avrebbe pronunciato di lì a poco...
Era il 14 agosto 2018, alle 11:36, quando il viadotto Polcevera - noto come Ponte Morandi - crollò improvvisamente a Genova, causando la morte di 43 persone e lasciando un segno indelebile nella storia del Paese. Nel sesto anniversario della tragedia, l'Ordine dei Geologi del Lazio ricorda con partecipazione...
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Palermo, 19 luglio 1992. Alle 16:58 una potente esplosione squarcia il silenzio assolato di via D'Amelio, nel quartiere residenziale della città. Una Fiat 126 carica di tritolo, parcheggiata sotto l'abitazione della madre del giudice Paolo Borsellino, salta in aria non appena il magistrato si avvicina....