Good morning newsLa Chiesa ricorda San Gennaro, Vescovo e Martire. Meteo: soleggiato. Good Morning Amalficoast

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La Chiesa ricorda San Gennaro, Vescovo e Martire. Meteo: soleggiato. Good Morning Amalficoast

Dalla Costa d'Amalfi il nostro più cordiale buongiorno e buon lunedì 19 settembre 2022, con le notizie di ieri e le previsioni meteo di oggi

Inserito da (Admin), lunedì 19 settembre 2022 06:12:43

San Gennaro nacque nella seconda metà del secolo III molto probabilmente a Benevento anche se alcune fonti dicono che sia venuto alla luce a Napoli. Di famiglia nobile e molto cristiano, predilesse fin dalla sua giovinezza la vita ecclesiastica. A trent'anni era sacerdote e vescovo di Benevento, quando scoppiò la persecuzione di Diocleziano. Grande era la sua amicizia col diacono Sosio, che consultava sovente circa gli affari della diocesi, trovando in lui molto sapere e conforto spirituale.

Un giorno, mentre Sosio leggeva il Vangelo nella chiesa, il Vescovo vide scintillare sopra il suo capo una fiamma che conobbe essere preannunzio del martirio. Pieno di giubilo per tanta grazia, baciò il capo di colui che doveva patire per amore di Gesù Cristo e ne rese grazie al Signore, rimanendo in attesa che si compisse la volontà di Dio. Difatti. poco dopo, per ordine del giudice Draconzio, il santo diacono fu chiuso in prigione. Ciò saputo Gennaro andò a visitarlo, ed entrato nel carcere: « Perché, esclamò, quest'uomo di Dio è tenuto prigioniero senza alcun motivo? ». Riferite queste parole a Timoteo, prefetto della Campania, questi fece arrestare anche Gennaro.

Il nostro Santo, gettato in una fornace ardente, ne uscì illeso. Pertanto il prefetto preso da sdegno, ordinò di stirare il corpo del Martire, fino a rompergli le articolazioni. Frattanto un altro diacono, Sisto, ed il lettore Desiderio, presi e incantenati furono trascinati, insieme col Vescovo, davanti al carro del prefetto, fino a Pozzuoli e gettati nella medesima prigione ove erano detenuti Sosio e Proculo ed i cristiani Eutiche e Ponzio già condannati alle belve.

Il giorno dopo furono tutti esposti alle fiere nell'anfiteatro; ma queste, dimentiche della loro naturale ferocia, si accovacciarono ai piedi di Gennaro. Intanto il prefetto, attribuendo ciò a incantesimi, pronunciò contro i martiri di Cristo la sentenza capitale, e divenuto cieco sull'istante, non ricuperò la vista che per le preghiere del Santo. A questo miracolo quasi cinquemila uomini abbracciarono la fede di Cristo. Tuttavia l'ingrato giudice non convertito dal beneficio, anzi sdegnato per la moltitudine delle conversioni e fanatico osservatore dei decreti imperiali, ordinò che il santo Vescovo coi compagni fossero uccisi di spada il 19 settembre. I Napoletàni, dietro avviso celeste, accorsero a raccogliere in ampolle parte del sangue del martire San Gennaro e trasportarono il corpo prima a Benevento, poi a Montevergine e infine nella cattedrale di Napoli, ove fu eletto a patrono principale della città. Napoli attribuì alla sua protezione la grazia di essere stata liberata da molteplici e violenti eruzioni del Vesuvio, e dalle armi di molti nemici che avevano giurato la sua rovina. Nella cappella del Tesoro della cattedrale si conserva il capo e due ampolle di sangue del santo Vescovo: quivi da sedici secoli si ripete il miracolo detto di S. Gennaro. Tale portento venne studiato da dotti di ogni secolo e d'ogni fede e tutti furono d'accordo nell'attribuirlo ad un intervento soprannaturale. Infatti, allorché nella ricorrenza del suo martirio e della sua consacrazione episcopale si pone il capo del Santo martire, racchiuso in una preziosa custodia, alla presenza del suo sangue raggrumato e contenuto in due ampolle di cristallo, senza l'intervento di alcun agente esterno, la massa del sangue del martire passa dallo stato solido allo stato liquido e lo si vede bollire.

La Chiesa Cattolica ricorda oggi anche San Ciriaco, abate; Santi martiri Péleo e Nilo, vescovi.

Le previsioni meteo di oggi, lunedì 19 settembre 2022

A Positano e in Costiera Amalfitana giornata serena. Al mattino sul nord della Puglia schiarite; sul resto del settore nuvolosita' variabile accompagnata da qualche rovescio nel sud della Campania e sul Salento; rovesci e possibili temporali in Basilicata e sulla Calabria tirrenica. Temperature minime in lieve calo. Nel pomeriggio nuvolosita' variabile, con residue precipitazioni sulla Calabria tirrenica e brevi rovesci sulla Puglia garganica. Temperature in calo. Venti: da moderati a tesi sud occidentali, si disporranno da nordovest in serata. Mari: molto mosso o agitato il Tirreno; mossi Ionio e Adriatico.

Le notizie di ieri:

Elezioni, Fico: "Il reddito di cittadinanza ha dato potere contrattuale ai lavoratori"

Marche, Coldiretti: "Milioni di danni per l'agricoltura"

Kiev, al momento negoziati con Mosca non hanno senso

Ambiente, Bonelli di Europa Verde: "Emergenza climatica ampiamente sottovalutata da politica"

Inflazione, aumento dei prezzi anomali in alcune città

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Fonte:santodelgiorno.it

Meteo:Meteo.it

Foto Positano: Cristina D'Aiello

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